MASTIX VK 0-5 è un mastice bituminoso per risanamenti e per uguagliamenti, per spessori di messa in opera fino a mass. 8 mm. Per una corretta aderenza occorre applicare dapprima un'imprimitura (ELASTOCOL 500 ). MASTIX VK 0-5 viene riscaldato cautamente in una caldaia per bitume a mass. 200 °C. A fine lavori la caldaia deve essere svuotata dai resti.

Campo d'applicazione
MASTIX VK 0-5 è un mastice per riparazioni adatto al riempimento di avallamenti, passaggi, rialzi e buche del manto stradale. MASTIX VK 0-5 è adatto al ripristino di superfici della carreggiata dopo lavori di demarcazione. Inoltre il mastice è adeguato alla bonifica di superfici bituminose e per rettificare danni di natura meccanica o piccole fenditure di strati superficiali.

Applicazione
a) Fusione del mastice per riparazioni:
Per la preparazione di MASTIX VK 0-5 si raccomanda l'uso di un agitatore a caldo. Il mastice dovrebbe essere fuso a una temperatura di lavorazione di 180 - 220 °C per evitare una sollecitazione termica che potrebbe danneggiare il materiale. La temperatura del mastice deve essere regolata termostaticamente; essa dovrebbe essere sempre controllabile.

b) Requisiti della superficie di fondo:
La superficie di fondo deve essere asciutta e pianeggiante. Pertanto si raccomanda un pretrattamento dell'intera superficie da sanare utilizzando una lancia ad aria calda. In presenza di superficie di fondo a base minerale come a esempio calcestruzzo bisogna assolutamente usare l'imprimatura COLZUMIX®-S.

c) Colata del mastice:
MASTIX VK 0-5 non è pompabile. Il mastice per riparazioni può essere versato direttamente dall'agitatore o con un secchio o con altri recipienti simili. L'elaborazione successiva avviene manualmente con spatole o con relativi dispositivi di lavorazione come listelli di livellatura o cassoni rimorchiabili per gettata. Per avere una presa sufficiente, la superficie del mastice per riparazioni dovrebbe essere spalmata in condizione calda assieme a pietrisco. Si raccomanda pietrisco pretrattato con bitume adatto al colore dello strato superficiale di 1/3 mm o 2/5 mm. Il pietrisco deve essere leggermente pressato con un rullo manuale. Se la superficie riparata deve essere trattata successivamente con altri materiali a contatto, ad es. mastici di marcatura, allora bisogna controllare in singoli casi l'utilizzo e il tipo di trattamento superficiale.